Scopri cos’è successo a gennaio!

Bentornato nel Blog di Race UP Team, questo mese ha rappresentato per noi una grande sfida che abbiamo affrontato come sempre dando il massimo senza mai arrenderci. Tra gli ostacoli affrontati c’è stata la partecipazione ai quiz di qualificazione per gli eventi interazionali e la fine della progettazione delle nuove vetture. Leggi l’articolo di gennaio per scoprire questo e molto altro!

Come ci si qualifica agli eventi?

La maggior parte degli eventi formula SAE richiede, per potervi partecipare, la risoluzione di una serie di domande a carattere ingegneristico, economico e regolamentare con un ridotto tempo a disposizione per ogni quesito; dai 10 minuti per elettronica e dinamica del veicolo, ai 60 secondi per il regolamento delle competizioni.

Con le divisioni Electric e Hybrid abbiamo dato il massimo per poter accedere a più competizioni possibili, in modo da poi poter scegliere quelle che preferiamo, con un occhio di riguardo per gli eventi più seguiti e blasonati, come Fs East in Ungheria, FSA in Austria, o FSG in Germania.

La lunga proficua giornata dei quiz ha però dato i suoi frutti, la divisione Electric parteciperà agli eventi:

  • FSG sul circuito di Formula 1 di Hockenheim in Germania
  • Formula ATA all’autodromo di Varano De Melegari in Italia

La divisione Hybrid parteciperà agli eventi:

  • FSA sul circuito di Formula 1 del Red Bull Ring in Austria
  • FSAA Alpe Adria sul Bugatti Rimac Test Track in Croazia

Un risultato che dimostra la passione e l’impegno di tutto il team, e che ci invoglia a lavorare ancora di più in vista di eventi con team provenienti dalle migliori università del mondo

Chiusura progettazione e inizio manufacturing

Una parte fondamentale del nostro lavoro è quella di progettare le nostre vetture, fase che richiede molti mesi e che dopo moltissimo impegno si è conclusa.

ELECTRIC DIVISION

La nuova vettura elettrica sarà figlia diretta della SG E-06. La monoscocca in carbonio sta ricevendo aggiornamenti e aggiustamenti dopo il disegno dal foglio bianco dell’anno precedente con l’obiettivo di guadagnare peso mantenendo invariata la rigidezza torsionale del telaio.

Importanti novità sono previste per il reparto Vehicle Dynamics, con la messa in produzione del nuovo gruppo ruota ottimizzato per i nuovi pneumatici e i nuovi ammortizzatori che garantiranno un migliore comportamento dinamico della monoposto.

Il comportamento a tratti instabile della vecchia SG E-06 verrà migliorato con l’introduzione del sistema “Torque vectoring”: un algoritmo in grado di gestire, in ogni momento, la coppia applicata ad ognuno dei quattro motori elettrici, permettendo di sfruttare al massimo i vantaggi della trazione integrale.

L’aerodinamica sta subendo cambiamenti considerevoli specificamente riguardo all’ala posteriore, alla ricerca di un maggiore carico verticale.

Questo comporta un aumento della resistenza all’avanzamento, ma niente paura: la nuova monoposto potrà contare su un nuovo pacco batteria, fresco e più tenace del precedente. Le nuove celle sono state fornite grazie alla vincita di un bando FSG e Tesla i quali ci hanno fornito 196 celle nuove che ci saranno di fondamentale aiuto per lo sviluppo della nuova vettura.

Infine un uso più stressante della batteria ha portato ad uno studio approfondito del raffreddamento di tutto il comparto di “potenza” della vettura, con nuovi condotti dell’aria, ed un aggiornamento dell’impianto a liquido dei motori elettrici.

La scorsa stagione ha dimostrato l’importanza estrema di test in pista per validare le simulazioni e arrivare alle competizioni con un pacchetto affidabile e ben collaudato.

HYBRID DIVISION

La stagione trionfale della MG 18.23 ha di fatto stabilito la fine di un ciclo progettuale vincente, perciò la divisione Hybrid con il nuovo progetto ibrido ha deciso di spingersi verso un nuovo concetto di monoposto a combustione interna.

Il telaio passerà da una soluzione ibrida monoscocca-tubolare ad una full monoscocca in CFRP e honeycomb di alluminio, con il conseguente alleggerimento di tutto il sistema.

La possibilità di modificare il telaio apre le porte a pesanti aggiornamenti nella geometria della sospensione, la quale passerà da uno schema pull-rod ad un push-rod “mode-decoupled”.

Il comparto meccanico della nuova vettura subirà l’auspicata rivoluzione dell’ibrido attraverso l’implementazione di due motori elettrici all’asse anteriore accoppiati a riduttori epicicloidali per trasmettere coppia alle ruote anteriori in armonia con la trazione posteriore fornita dal motore a combustione interna.

Proprio l’unità propulsiva, cuore del veicolo, sarà sostituita dal collaudatissimo Honda 4 cilindri, 600cc al nuovissimo Aprilia bicilindrico 660cc.

La necessità di un accumulatore di energia elettrica in vettura ha infine portato ad una differente gestione degli spazi nell’abitacolo, con il posizionamento sotto le gambe del pilota, della compatta batteria a supercondensatori; soluzione pensata di proposito per la ridotta quantità di energia da immagazzinare e per il brevissimo tempo necessario al suo rilascio.

Con entrambe le divisioni ora ci stiamo occupando della messa in produzione di tutte le parti ideate in questi mesi, grazie anche al contributo essenziale di tutte le realtà industriali e non che hanno creduto e credono ancora nell’altissimo valore formativo del nostro progetto studentesco; Partner che noi di Race UP ci teniamo sempre a ringraziare.


Grazie per averci letto, ti aspettiamo nel prossimo Race UP blog e per restare sempre aggiornato ti invitiamo a seguire i nostri canali social.

Ci vediamo in pista!